Visto l’aumento dei casi di positività al Covid-19 si è tornato a parlare di smart working già peraltro riattivato per grandi realtà aziendali e proprio oggi, 4 gennaio, sono uscite le linee guida per lo smart working all’interno della Pubblica Amministrazione.
Già a fine dicembre Unimpresa Spazi Lavoro Flessibili, cogliendo i segnali negativi della pandemia, ha ritenuto opportuno evidenziare con tempestività, attraverso una richiesta scritta a firma della collega del Direttivo Erika Visconi e condiviso dal Presidente Gianluca Mastroianni ad UNIMPRESA Unione Nazionale di Imprese, l’appello per tutelare il ruolo delle attività con codice Ateco di appartenenza, elevandolo ad attività essenziale.
Allo scoppiare della pandemia, nel marzo 2020, il settore degli spazi flessibili aveva evidenziato fin da subito la mancanza di una rappresentanza e di una tutela degli interessi del settore. Da questo e altri bisogni è nata Unimpresa Spazi Lavoro Flessibili, Uffici e Coworking al fine di tutelare un comparto dove operano professionisti, start-up, aziende innovative, multinazionali. È opportuno quindi riconoscere il ruolo fondamentale di questi spazi di lavoro, di questi ecosistemi e tutelarli, per evitare nuove restrizioni al lavoro non solo del settore stesso, ma di chi se ne avvale quotidianamente per svolgere la propria attività.